Suggestive atmosfere del passato: antichi mestieri, costumi e attrezzi. Il Presepe vivente di Montegiardino, che quest'anno sotto Natale tornerà ad animare le vie del Castello, anticipa lo spettacolo al Vaticano, nell'ambito di un evento con figuranti da tutta l'Italia. Nel pomeriggio il corteo dei Presepi viventi dal largo Sant'Alfonso Maria de' Liguori alla Basilica papale di Santa Maria Maggiore, passando per Piazza Esquilino. A seguire l'udienza dei partecipanti da Papa Francesco. A promuovere l'iniziativa la Giunta di Castello e il gruppo Presepe Vivente di Montegiardino con il Patrocinio della Segreteria per il Turismo, che ha sostenuto la partecipazione inserendola all’interno dei progetti di promozione del turismo religioso e della spiritualità.
"Alle 18 abbiamo incontrato il Santo Padre - racconta Giacomo Rinaldi, Capitano di Castello Montegiardino - che è arrivato nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore per rendere omaggio alla reliquia della Sacra Culla e poi ha salutato personalmente tutti i responsabili dei 25 gruppi di presepi provenienti da tutta Italia. E poi come di consuetudine e nella tradizione di Papa Francesco si è concesso a un vero e proprio bagno di folla, perché ha attraversato la navata della Basilica andando a salutare, a stringere mani, ha incontrato pastorelli, angeli e bambini. È stata una cosa, a mio avviso, molto bella e molto toccante, anche più intima di una classica udienza".
Nel video l'intervista a Giacomo Rinaldi, Capitano di Castello Montegiardino
