Papa Giovanni XXIII: i 40 anni delle case famiglia a convegno
Accoglienza, fraternità e preghiera, in completa efficienza e qualità del servizio offerti per amore (“Un tesoro in vasi di creta”): solo per amore in sussidiarietà piena con il pubblico e le fondazioni private. Una vera e propria provocazione in atto da decenni sulle orme del Don una gioiosa 'armata brancaleone' fatta di gente normale disposta a tutto con tutti i mezzi possibili per dare risposte scomode al problema degli ultimi, i reietti: piccoli ed emarginati, malati, abbandonati. Padri e madri di tutti i giorni (base genitoriale) per chiunque bussi alle porte della “piccola chiesa domestica” figli e fratelli (casa aperta) in un modello naturale (certo, non un'eccezione alla regola )anche nelle relazioni sociali ed economiche come “la pupilla per l'occhio”.
fz
Nel servizio le interviste a Mara Rossi Medico, rappresentante Papa Giovanni all'ONU
Giovanni Paolo Ramonda, Responsabile Associazione PAPA GIOVANNI 23°
Mons. Vincenzo Paglia, Presidente Pontificio Consiglio per la Famiglia