Sale sul Titano il 19 giugno 2011 per abbracciare la Diocesi sammarinese-feretrana, allora guidata da Monsignor Luigi Negri. Erano Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini. Stadio gremito, nella festa della Santissima Trinità, invitava a riconoscere il Dio misericordioso che ama l'uomo nonostante il suo peccato e richiamava alla fede partendo dalle origini di comunità e di popolo, dai santi Marino e Leo: “portarono, con la fede in Dio – disse allora nell'Omelia - prospettive e valori nuovi, determinando la nascita di una cultura e di una civiltà incentrata sulla persona umana, immagine di Dio e perciò portatore di diritti precedenti ogni legislazione umana.
La vostra ricchezza sammarinesi è la fede, che ha creato una civiltà veramente unica”. E su questi valori un lascito, nella richiesta, davanti alle Istituzioni a Palazzo Pubblico, di farne fondamenta di uno Stato al servizio del bene comune. In raccoglimento in Pieve, pregava davanti alla reliquia del Santo Marino, poi nuovamente tra la folla, a Pennabilli, dove invitava i giovani a non fermarsi alle risposte comode sul senso della propria vita: “Andate in profondità – aveva detto - per scoprire che il vostro cuore è una finestra aperta sull'infinito”.
Nel video, alcuni passaggi degli interventi di Papa Benedetto XVI, durante l'Omelia alla Santa Messa, dal discorso tenuto a Palazzo Pubblico e dal saluto ai giovani della Diocesi