Temperatura mite, fino a 15-16 gradi, sole o poco nuvoloso, assenza di precipitazioni. Le condizioni meteo saranno ideali nel giorno di Pasqua per attirare turisti a San Marino. La speranza è che il tempo tenga anche per Pasquetta. Sì, perché il boom di visitatori escursionisti sul Titano è atteso, come sempre, nel lunedì dell’angelo.
Variabile meteo a parte, le previsioni sono ottimistiche. L’Osservatorio sul turismo di San Marino non si sbilancia ma auspica la conferma del trend registrato nei primi tre mesi del 2007, in particolare il mese di marzo, con numeri in crescita in tutti i settori.
Niente di ufficiale, ma dal Consorzio San Marino 2000 fanno sapere che le prenotazioni negli alberghi fioccano e in questi ultimi giorni è dato per probabile un ulteriore incremento delle richieste, cosiddette “last minute”. Anche Rimini attende con fiducia il lungo weekend pasquale che solitamente da il “la” a tutta la stagione estiva.
Gli italiani vacanzieri che nel prossimo weekend, secondo Federalberghi, trascorreranno almeno una notte in hotel, saranno circa sette milioni. Qualcuno in meno rispetto all’anno passato, ma il giro d’affari complessivo è previsto in aumento. E una quota dei 2,6 miliardi di euro di spesa turistica del ponte pasquale finirà a Rimini e in Riviera dove si attende un maggior flusso di visitatori stranieri. In auto, o coi voli low coast, in particolare dalla Germania.
Ma per farsi un’idea sulla Pasqua che verrà, sono tanti gli indicatori che possono essere utili: negli agriturismo, per esempio, ci si aspetta un incremento di presenze del 30%; Trenitalia mette a disposizione 47 convogli speciali per muoversi da nord verso sud; i carburanti, per chi si sposta in macchina, sono in aumento. La verde da domani, in Italia, salirà a 1 euro e 30, centesimo più centesimo meno: e cioè circa 2500 delle vecchie lire. Partendo con un rifornimento fatto a San Marino, grazie al differenziale di 6 centesimi, su 50 litri di benzina o gasolio, si risparmiano 3 euro.
Variabile meteo a parte, le previsioni sono ottimistiche. L’Osservatorio sul turismo di San Marino non si sbilancia ma auspica la conferma del trend registrato nei primi tre mesi del 2007, in particolare il mese di marzo, con numeri in crescita in tutti i settori.
Niente di ufficiale, ma dal Consorzio San Marino 2000 fanno sapere che le prenotazioni negli alberghi fioccano e in questi ultimi giorni è dato per probabile un ulteriore incremento delle richieste, cosiddette “last minute”. Anche Rimini attende con fiducia il lungo weekend pasquale che solitamente da il “la” a tutta la stagione estiva.
Gli italiani vacanzieri che nel prossimo weekend, secondo Federalberghi, trascorreranno almeno una notte in hotel, saranno circa sette milioni. Qualcuno in meno rispetto all’anno passato, ma il giro d’affari complessivo è previsto in aumento. E una quota dei 2,6 miliardi di euro di spesa turistica del ponte pasquale finirà a Rimini e in Riviera dove si attende un maggior flusso di visitatori stranieri. In auto, o coi voli low coast, in particolare dalla Germania.
Ma per farsi un’idea sulla Pasqua che verrà, sono tanti gli indicatori che possono essere utili: negli agriturismo, per esempio, ci si aspetta un incremento di presenze del 30%; Trenitalia mette a disposizione 47 convogli speciali per muoversi da nord verso sud; i carburanti, per chi si sposta in macchina, sono in aumento. La verde da domani, in Italia, salirà a 1 euro e 30, centesimo più centesimo meno: e cioè circa 2500 delle vecchie lire. Partendo con un rifornimento fatto a San Marino, grazie al differenziale di 6 centesimi, su 50 litri di benzina o gasolio, si risparmiano 3 euro.
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