La pediatria cambia volto. Sarà integrata con il territorio, più vicina alle famiglie, grazie ad ambulatori nei tre centri sanitari. Non è stato facile per il Segretario Mussoni mantenere le sue promesse. Uno degli scogli erano le risorse umane, un contratto annuale che non riusciva a garantire la permanenza di professionisti non sammarinesi in Repubblica. Tradotto in numeri: sette pediatri e un direttore. Troppo pochi considerando le due assenze per gravidanza e una per malattia. Priorità: rinforzare l'organico. Non è stato facile neppure per il primario contare per tutto questo tempo su una squadra debole nei numeri. Il Direttore Sanitario ringrazia per il servizio completo e puntuale garantito, nonostante le difficoltà. Ma le cose stanno per cambiare. Il nuovo modello organizzativo risponde alle esigenze di continuità assistenziale, reclamate da tempo da genitori e associazioni. Una risposta tecnica con una visone sociale precisa.
La politica dovrà fare la sua parte. Al vaglio legislativo il contratto pluriennale per tutti i professionisti dell'Iss. Andrà in prima lettura nel prossimo Consiglio di maggio. Al bando di concorso ha risposto un pediatra. Ne serviranno altri tre per le sostituzioni. La ricerca, dunque,continua. Il Direttore Generale dell'Iss Bianca Caruso si affida a foglio e pennarello per spiegare – in maniera semplice e schematica – come cambierà la pediatria. E un invito, quasi un monito, ai medici: attenzione a non approfittare, occorre concordare ferie e aspettative per evitare disservizi. C'è un richiamo al senso di responsabilità. Che d'ora in avanti verrà preteso con maggiore forza.
Monica Fabbri
La politica dovrà fare la sua parte. Al vaglio legislativo il contratto pluriennale per tutti i professionisti dell'Iss. Andrà in prima lettura nel prossimo Consiglio di maggio. Al bando di concorso ha risposto un pediatra. Ne serviranno altri tre per le sostituzioni. La ricerca, dunque,continua. Il Direttore Generale dell'Iss Bianca Caruso si affida a foglio e pennarello per spiegare – in maniera semplice e schematica – come cambierà la pediatria. E un invito, quasi un monito, ai medici: attenzione a non approfittare, occorre concordare ferie e aspettative per evitare disservizi. C'è un richiamo al senso di responsabilità. Che d'ora in avanti verrà preteso con maggiore forza.
Monica Fabbri
Riproduzione riservata ©