Pediatria: genitori raccolgono 700 firme, "preoccupati" per la capacità operativa del servizio
Con la raccolta firme chiedono, tra le diverse cose, di reintrodurre un unico pediatra di riferimento, di tornare ai bilanci di salute con cadenza annuale con i relativi richiami e di separare il pronto soccorso pediatrico rispetto agli ambulatori in cui svolgere consulenze e normali bilanci di salute. Tra le proposte, quella di verificare la disponibilità di pediatri d'esperienza, anche quelli in pensione.
I genitori fanno poi riferimento ai giudizi positivi sul reparto pubblicati dall'Iss. I dati raccolti, scrive la promotrice della raccolta firme Silvia Tamagnini, “fanno riferimento ad un periodo estivo in cui i bambini solitamente godono di ottima salute”. Sul tema interviene Repubblica Futura con il consigliere Emmanuel Gasperoni che esprime apprezzamento per la legge-medici in seconda lettura ma che scrive: "I problemi non si risolvono con i questionari. Occorre ripartire dall'ascolto delle criticità esposte da genitori e cittadini, adoperandosi per mantenere in ospedale un team stanziale di professionsiti con contratti vantaggiosi, equi e trasparenti, con adeguato regime pensionistico". Che di fatto, scrive, è l'obiettivo della legge.
mt