Persone scomparse, collaborazione Penelope - Siulpl: a Rimini apre un centro di aiuto
“Oltre 2000 i cadaveri – ricorda il Presidente di Penelope Onlus, Antonio Maria La Scala – che giacciono tuttora negli obitori italiani senza una identità”. Per questo organizzare una banca dati del Dna per dare loro un nome è una battaglia di civiltà che Penelope sta portando avanti con determinazione. Troppi i gialli irrisolti. Come quello di Vanessa De Gasperi, la giovane di Santarcangelo scomparsa nel 2011 da una clinica del Titano. Fuga volontaria si era detto, ma di lei più nessuna traccia. Il caso, quasi subito archiviato, è stato però riaperto di recente.
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Nel video l'intervista telefonica ad Antonio Maria La Scala, Presidente associazione Penelope Italia Onlus.