Piero Grasso: "Speriamo che l'Abruzzo non diventi un far west"

E' l'auspicio del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, oggi a L’Aquila. In riferimento alle informazioni della banca dati come strumento per contrastare le infiltrazioni mafiose, il procuratore ha invitato a non mitizzarle. “I problemi si risolvono se si fanno controlli, è sul territorio che si misura l'infiltrazione”. In Abruzzo, secondo il procuratore nazionale antimafia, "qualsiasi infiltrazione è maggiormente visibile. Quindi - ha detto - pensiamo che il compito sarà più facile".
Migliorano intanto le condizioni di Eleonora Calesini, la ragazza di Mondaino trovata in vita sotto la macerie a L’Aquila. La giovane mercoledì è stata trasferita al policlinico di Modena, dove nei prossimi giorni sarà sottoposta ad un intervento di chirurgia plastica e ricostruttiva. La ventenne soffre di gravi problemi d’udito ed una azienda bolognese le ha donato un costoso processore come quello perso tra le macerie.

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