Pio Manzù: si è parlato di terrorismo e del ruolo della donna per lo sviluppo socioeconomico

Degrado, disparità economiche e sociali: effetti della globalizzazione che minacciano la sicurezza e alimentano il terrorismo. Tutti concordi: l’Iran è il nemico numero uno, molto più forte di Al Qaeda, coalizione che vuol essere potenza globale, che è riuscita a far naufragare il processo di pace israelo-palestinese e che gioca sull’opzione del nucleare – dice il consulente della difesa israeliana, Ely Karmon. “Terrorismo che ha l’obiettivo di intimidire l’occidente. Non lasciamoci intrappolare – dice Bruce Riedel, consulente di Obama per le strategie su Afghanistan e Iraq e che a una settimana dalla morte dei 4 alpini italiani parla dell’impegno militare americano. Le donne protagoniste per parlare del loro ruolo nello sviluppo globale. Sono la potenza economica che cresce più velocemente al mondo, con creatività e capacità innovativa, indispensabili per uno sviluppo etico e responsabile. Eppure la battaglia per l’emancipazione è difficile come testimoniano Hanifa Mezoui e la modella somala Waris Dirie. Da top model ad ambasciatrice ONU per l’eliminazione delle mutilazioni genitali femminili. Dal palco del Pio Manzù l’appello anche a Benedetto XVI per un impegno contro la pratica disumana ch ancora colpisce150 milioni di donne e ragazze in tutto il mondo.

Annamaria Sirotti

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