Pistorius, spunta telefonata ad amico: “ho ucciso la mia Baba”
Justin Divaris ha raccontato al giornale di essersi quindi precipitato a casa di Pistorius con la fidanzata Sam, trovando però che la polizia aveva già transennato la zona, riuscendo però a vedere il cadavere di Reeva "coperto da asciugami e coperte" all'interno della casa, sotto la rampa di scale. Il Daily Mirror racconta che era stato proprio Justin Divaris a presentare la vittima a Pistorius. "Era incoerente, continuava a dire: 'ho ucciso la mia Baba, Dio mi porti via''. La telefonata tra Pistorius e l'amico è durata almeno 10 minuti, scrive ancora il giornale, durante i quali Divaris ha continuato a chiedergli cosa fosse successo, ma Pistorius ripeteva sempre la stessa cosa.
Inoltre fonti vicine alle indagini affermano: "la testa di Reeva era fracassata". La polizia ordina l'esame del sangue alla ricerca di droghe o steroidi.