Più pirati con l’omicidio stradale. L'analisi di Asaps
L'Asaps, promotrice dell'omicidio stradale, da otto anni raccoglie i dati della pirateria. Alla legge riconosce il merito di perseguire chi uccide perché ubriaco o drogato, con l'elevazione delle pene minime. La sfida politica subentrata nella fretta di approvarla si traduce invece in aspetti da rivedere, con conseguenze di cui ancora non tutti sono a conoscenza.
Nel servizio l'analisi di Giordano Biserni, presidente Asaps