Crisi economica? Maltempo? Nulla sembra fermare gli appassionati dei viaggi, che approfittano anche di questo ponte dell’8 dicembre. Proprio ponte non è, capita di mercoledì, ma per ovviare a questo inconveniente c’è anche chi ha deciso di prendersi l’intera settimana. E la mèta preferita è New York. Lo confermano le agenzie di viaggio sammarinesi, che pur sottolineando come questa sia la settimana più costosa in assoluto nella metropoli, per pernottamenti e voli, affermano come siano tanti i sammarinesi che non hanno voluto rinunciare ad una intera settimana di shopping pre natalizio lungo le sfavillanti strade newyorchesi. Mète sempre gettonate le capitali europee, Londra e Parigi in testa, avvantaggiate dai voli diretti tra Rimini e la capitale inglese. Tre notti sono la prenotazione standard. Bene anche la montagna, soprattutto Trentino. Monti a parte, decisamente snobbato il resto dell’Italia. E c’è chi sta già prenotando il viaggio di Capodanno, verso mète calde come Maldive, Mauritius, Zanzibar, Kenya: fino all’anno scorso andava benissimo il Mar Rosso, quest’anno flagellato dal rischio squali, che ha ridimensionato drasticamente le richieste. E chi in questo periodo si è trovato in Spagna ha dovuto fare i conti con gli scioperi selvaggi, proclamati senza alcun preavviso: alcuni sammarinesi hanno vissuto momenti di estremo disagio, impossibilitati anche ad uscire dall’aeroporto. Ma grazie all’assistenza in loco, sono riusciti a rientrare a casa.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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