La posa della prima pietra, a Rimini, per il Palacongressi più grande d’Italia
Una struttura modernissima, che sorgerà in pieno centro, nella zona che ospitava i padiglioni dell’ex quartiere fieristico. Un area di trentottomila metri quadri, per un complesso a forma di conchiglia e dalla grande flessibilità. Il nuovo centro infatti, che avrà una disponibilità di 42 sale e 9300 posti a sedere, potrà ospitare numerosi eventi in contemporanea e sarà dotato delle più moderne tecnologie e di un alto numero di parcheggi interrati. Il progetto, che tiene conto di rigidi criteri ambientali, è frutto del lavoro dell’architetto tedesco Wolking Marg, lo stesso che ha progettato la nuova fiera.
"Rimini ha dimostrato di saper anticipare i tempi - ha sottolineato Rutelli – coniugando il turismo congressuale a quello tipicamente balneare. Servono infrastrutture, organizzazione e marketing – ha aggiunto Rutelli – e quello che sta nascendo a Rimini, risponde in pieno alle esigenze italiane, nel settore del turismo congressuale".
Serviranno circa due anni di lavoro, per la realizzazione di un opera, che una volta terminata sarà la più grande d’Italia e per la quale, saranno investiti circa 110 milioni di Euro.