Cassette della posta vuote da giorni e inevitabile accumulo nei depositi postali di lettere e cartoline da consegnare. A denunciare il disagio, alcuni residenti di Via Erviano a Murata, che dal 23 dicembre non ricevono regolarmente la corrispondenza a domicilio. Un problema che torna in auge soprattutto nei periodi di festa, in cui le ferie degli addetti e la carenza di personale sostitutivo contribuiscono a rallentare e spesso a non garantire il servizio. Immediata la replica del direttore delle Poste Barbara Montanari: “Ero perfettamente a conoscenza del problema – ha affermato - ma non è stato possibile sostituire l’addetto in ferie, o meglio, il dipendente adibito alla sostituzione del portalettere ha dovuto nel frattempo rimpiazzare un addetto ai furgoni, assente per malattia. La zona – ha continuato – sarebbe comunque rimasta scoperta per meno di 15 giorni, precisamente 6, considerando le festività e i giorni non lavorativi. Da oggi – ha concluso - il servizio è tornato alla normalità. Si conta di smaltire la posta in giacenza entro pochi giorni.
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