Il Segretario Valeria Ciavatta sta lavorando alla modifica del regolamento di Polizia Mortuaria, già portato in commissione consiliare. L’ipotesi è passare dalle concessioni perenni a quelle di durata quarantennale più proroga di 10 anni; incentivare la cremazione, con un contributo statale e prevedendo anche la conservazione delle urne cinerarie in luoghi privati; prevedere un loculo adiacente per il coniuge superstite ultrasettantenne, stessa cosa per i conviventi; infine gli ossari, anche in questo caso a durata. Proposte che hanno incassato parere favorevole sia dalla maggioranza che dall’opposizione. Il nodo a questo punto è decidere quando fare decorrere il termine dei 40 anni previsti, se dall’entrata in vigore della legge, e dalla data di tumulazione che accorcerebbe i tempi liberando nuovi loculi da subito. Si pensa a una soluzione di compromesso introducendo una gradualità della sepoltura. Altra novità la libertà di culto, con aree destinate a professanti non cattolici. I primi passi – per il segretario Ciavatta – saranno il censimento delle date di concessione, con la verifica di quelle più datate.
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