Al Cnr di Roma, Consiglio nazionale delle Ricerche, presentata ufficialmente la nuova tavola periodica, alla cui stesura ha collaborato anche San Marino, con la professoressa Benedetta Bindi. Una traduzione ufficiale in lingua italiana della tavola periodica, grazie ad un gruppo di lavoro multidisciplinare composto da esperti del Cnr, il Consiglio nazionale delle ricerche, coordinato dal professor Matteo Guidotti, un appassionato tale dell'iconica tavola, da indossarla anche sulla cravatta, e da studiosi, tra fisici e professori di chimica. Una sessantina di cattedratici, tra i quali anche esponenti dell'Accademia della Crusca. Il presidente Paolo D'Achille ha ricordato infatti che anche l'italiano, un tempo, era la lingua della scienza. A spiegare alla prestigiosa platea il lavoro svolto, il dottor Peruzzini.
Per San Marino designata la professoressa Benedetta Bindi, che ha preso parte attivamente al gruppo di lavoro e ha letto anche il messaggio di saluto del Segretario di Stato all'Istruzione Teodoro Lonfernini: “Il lavoro straordinario – ha scritto – che ha portato alla revisione della tavola periodica, è esempio significativo di come la scienza possa unire culture, Paesi e istituzioni. La chimica - ha concluso - con la sua capacità di spiegare i fenomeni del mondo naturale, rappresenta una delle chiavi del nostro futuro. Progetti come questo, che rendono accessibili tali conoscenze, nella nostra lingua, rafforzano il nostro impegno verso una conoscenza scientifica aperta e condivisa”. “Oggi tornerò a casa più ricca”, ha commentato emozionata la professoressa Bindi.
Nel video le interviste a Maurizio Peruzzini, Cnr–Iccom; Benedetta Bindi, Dipartimento Istruzione