Presentato il report “San Marino Connessa“

Nella classifica digitale dei 28 paesi europei considerati, San Marino è al 18esimo posto e l'Italia è al 25esimo. Se invece la comparazione si effettua con le singole regioni italiane, San Marino è sul primo gradino del podio. Il parametro considerato dal gruppo paritetico che ha redatto il rapporto è il cosiddeto “Desi” che considera cinque fattori. Il Titano primeggia nei servizi pubblici digitali e nell'integrazione digitale ma è ultimo, in Europa e anche se comparato con le regioni italiane, in connettività. In estrema sintesi la navigazione sulla rete, che avviene su cavi in rame, è piuttosto lenta e qualla via etere, lascia a desiderare per l'insufficiente presenza di antenne. Il futuro, non molto lontano, saranno la banda larga e l'installazione di nuove antenne in grado di trasmettere anche il segnale 4g, come ha assicurato il segretario alle Telecomunicazioni Antonella Mularoni.
Alla convention, tenutasi al Kursaal, anche uno dei massimi esponenti di Telecom Italia, il direttore Wholesale del Gruppo, Stefano Ciurli: “Crediamo che il 2016 - ha dichiarato – possa rappresentare un anno di svolta nel processo di digitalizzazione della Repubblica di San Marino. Da parte nostra siamo pronti a contribuire alla realizzazione nel Paese di reti ultra-broadband di tipo fisso e mobile di nuova generazione e di servizi digitali, continuando a supportare San Marino nel percorso dell’Agenda Digitale. Siamo convinti che l’Amministrazione sammarinese saprà cogliere quest’opportunità per proiettare il Paese ai vertici in questo settore per il miglioramento della competitività e dell’attrattività del proprio territorio”.

l.s.

Nel video l'intervista a Stefano Ciurli, vice presidente Telecom Italia

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Presentato il report “San Marino Connessa“

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