Il Presidente Mattarella davanti ai giornalisti difende la Costituzione e l'italiano
Il primo ventaglio, ha ricordato Sergio Mattarella, fu offerto al presidente Zanardelli, con le firme dei giornalisti parlamentari: un oggetto molto piccolo, oggi non le conterrebbe tutte, ciò dimostra la diffusione e il pluralismo dell'informazione, che va gelosamente custodito. Cambia anche la lingua, ha rilevato, attenzione però, è il suo monito, a non maltrattarla.
Dopo la difesa della lingua italiana, di fronte ai giornalisti e ai rappresentanti dell'associazione stampa parlamentare, con Sergio Amici, presidente da qualche mese, non poteva mancare quella della Costituzione.
Nessun uomo è solo al comando, puntualizza, in democrazia non è possibile, e la Costituzione disegna un sistema equilibrato, un accorto e felice sistema di equilibri, lo ha definito, di controlli reciproci e di influenze vicendevoli tra organi dello Stato, ed è una garanzia, forse la principale.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella