La Prima torre, o Rocca, o Guaita, è la maggiore e la più antica delle tre rocche che dominano dall'alto la Città di San Marino. Il suo nucleo centrale risale all’11esimo secolo. E' caratterizzata dalla presenza di due cinte murarie difensive. Quella esterna faceva parte del primo girone di mura eretto a difesa dell'abitato. La cinta muraria interna, la più antica, racchiude al suo interno la Torre campanaria, gli alloggiamenti delle guarnigioni trasformate successivamente in carceri, e la Torre della Penna, l'antica torre di guardia che fu ricostruita nella seconda metà del XV secolo. La mostra “La Rocca ritrovata” presenta i restauri architettonici e artistici che hanno interessato gli ambienti della casermetta della Rocca, il piccolo edificio costruito a ridosso delle mura interne del fortilizio. Vengono illustrati i risultati delle indagini e delle ricerche che hanno consentito il recupero di importanti informazioni storiche sul monumento e la scoperta di un inedito repertorio iconografico, con graffiti fatti dai detenuti delle antiche carceri. I lavori di restauro hanno in particolare reso possibile il recupero funzionale ed estetico dei locali del primo piano, rimasti inutilizzati per oltre 20 anni.
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