Per la prima volta in Italia sono stati confiscati 2 immobili privati a Rimini, deposito di merce contraffatta
A lui la chiave. Il possesso esclusivo della chiave del deposito di merce contraffatta è valso al proprietario di uno stabile il sequestro dell’intera struttura che vale circa 3 milioni di euro. L’uomo, un riminese di 60 anni, aveva infatti la gestione esclusiva del deposito, un garage, che aveva già sfornato merce falsificata per circa 200mila euro nelle retate del 14 luglio e a12 agosto quando la polizia aveva trovato anche gli appartamenti pieni di cittadini extracomunitari irregolari e non, e montagne di merce abusiva. Così come era successo per l’hotel Zafiro di Miarmare, il Gip Stefania Di Rienzo ha concordato con i risultati delle indagini e ha emesso il provvedimento di sequestro che è stato registrato alla Conservatoria del Registro immobiliare. Per ora lo stabile viene congelato. Entro alcuni giorni, dopo la nomina di un amministratore, i condomini verranno sgomberati.
Valentina Antonioli
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