Con la primavera arrivano anche le allergie
Aprile è il periodo delle graminacee. Ma con l’arrivo dell’estate le insidie arrivano dalla fioritura dell’ulivo e di altre piante fortemente allergizzanti come assenzio e ambrosia. Anche lo smog è però uno dei maggiori responsabili di allergie, considerate infatti “malattie del benessere”, legate cioè all’inquinamento di aria, acqua e terra. Riniti allergiche, congiuntiviti o asma bronchiale, sono le conseguenze peggiori. Esistono per fortuna accorgimenti e presidi terapeutici molto efficaci. I nuovi farmaci antistaminici sono quasi privi di effetti collaterali. Ci sono poi preparati per uso topico, come spray nasali e colliri.
Infine, a completare la gamma dei rimedi c’è l’immunoterapia specifica, ossia il vaccino. Ma la terapia va iniziata prima della stagione primaverile, e portata avanti per 3-5 anni. In questo modo si può eliminare l’allergia per lunghi periodi, o comunque attenuarne i sintomi.
Silvia Pelliccioni