Il colore del Natale sarà anche il rosso, ma la tradizionale visita dei Capitani Reggenti negli istituti, quest’anno si è tinta di verde: le scuole elementari e dell’infanzia della Repubblica sono infatti allacciate dal filo della sostenibilità. Progetti, laboratori, drammatizzazioni tutte dedicate al riciclo ed all’ecologia.
I regali di Natale non fanno eccezione. E così alla scuola elementare di Fiorentino, che ha avviato un percorso tutto dedicato alla Terra, ai capi di Stato è stata donata una piastrella con lo stemma di San Marino, ricoperta di semi di granturco.
Alla scuola per l’infanzia di Murata, anche il bigliettino d’auguri che accompagnava i dolci donati alla delegazione ospite, è stato ricavato da carta riciclata. Il tutto in un clima che se da una parte celebra l’orgoglio nazionale, sulle note dell’inno che gli alunni della scuola elementare di San Marino hanno eseguito con strumenti a percussione e clavette, dall’altro tenta sperimentazioni, perlomeno linguistiche.
Molti dei bambini della scuola d’infanzia di Fiorentino non hanno ancora piena padronanza dell’italiano, ma oggi i capi di Stato hanno assistito al loro laboratorio in lingua inglese, con tanto di maestro madrelingua. E poi buffet, canti, musica ed esibizioni. Insieme al tradizionale scambi di doni tra i banchi e decorazioni.
Nel pomeriggio le visite della Reggenza sono proseguite nei centri diurni per anziani. A Borgo Maggiore i 30 ospiti della struttura hanno organizzato uno spettacolo molto gradito dai Capi di Stato: una poesia sul Natale di Checco Guidi. Lo stesso Guidi era presente come regista. Poi l’incontro con i 50 anziani del centro ricreativo di Dogana, dove è stato proiettato un video del servizio territoriale domiciliare.
Gianmarco Morosini
I regali di Natale non fanno eccezione. E così alla scuola elementare di Fiorentino, che ha avviato un percorso tutto dedicato alla Terra, ai capi di Stato è stata donata una piastrella con lo stemma di San Marino, ricoperta di semi di granturco.
Alla scuola per l’infanzia di Murata, anche il bigliettino d’auguri che accompagnava i dolci donati alla delegazione ospite, è stato ricavato da carta riciclata. Il tutto in un clima che se da una parte celebra l’orgoglio nazionale, sulle note dell’inno che gli alunni della scuola elementare di San Marino hanno eseguito con strumenti a percussione e clavette, dall’altro tenta sperimentazioni, perlomeno linguistiche.
Molti dei bambini della scuola d’infanzia di Fiorentino non hanno ancora piena padronanza dell’italiano, ma oggi i capi di Stato hanno assistito al loro laboratorio in lingua inglese, con tanto di maestro madrelingua. E poi buffet, canti, musica ed esibizioni. Insieme al tradizionale scambi di doni tra i banchi e decorazioni.
Nel pomeriggio le visite della Reggenza sono proseguite nei centri diurni per anziani. A Borgo Maggiore i 30 ospiti della struttura hanno organizzato uno spettacolo molto gradito dai Capi di Stato: una poesia sul Natale di Checco Guidi. Lo stesso Guidi era presente come regista. Poi l’incontro con i 50 anziani del centro ricreativo di Dogana, dove è stato proiettato un video del servizio territoriale domiciliare.
Gianmarco Morosini
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