Per i veicoli più inquinanti – gli euro 0 e gli euro 1 – per intenderci, il centro di Rimini era già zona rossa da qualche tempo. Alla lista si aggiungono ora i diesel euro 2 senza filtro anti-particolato. L’accordo regionale sulla qualità dell’aria, del resto, parla chiaro: dopo la sospensione per le festività natalizie, si riparte con le limitazioni. Dal lunedì al venerdì – dalle ore 8.30 alle 18.30 – i veicoli citati non potranno accedere al territorio del Comune di Rimini a mare della Statale 16, ad eccezione della statale stessa e di alcuni determinati tratti di viabilità urbana. Ogni giovedì, invece, blocco totale della circolazione privata dalle 8.30 alle 18.30; anche se l’accordo regionale consente alle singole amministrazioni di valutare particolari situazioni climatiche che suggeriscano la momentanea sospensione del divieto: divieto che rimarrà in vigore sino al 31 marzo. Piuttosto corposa – comunque – la lista dei mezzi esenti: si va dagli autoveicoli benzina e diesel euro 4 ed euro 5, alle auto a gas metano e Gpl; dalle autovetture con più di 3 persone a bordo agli autoveicoli per trasporti specifici. Previste deroghe per taxi, veicoli adibiti al soccorso, al trasporto dei disabili o degli ammalati, e così via. La lista completa è consultabile sul sito internet del Comune. A queste limitazioni della circolazione si aggiunge, poi, l’interruzione del traffico in via della Fiera per i lavori di costruzione al nuovo Palacongressi. Anche questa al via da oggi. Il flusso automobilistico proveniente da monte verrà deviato lungo la direttrice Via Monte Titano, via Rosaspina e via Bramante. Quello proveniente da mare sarà interrotto all’intersezione di via della Fiera con via Circonvallazione meridionale e deviato lungo la stessa.
Riproduzione riservata ©