Al Quirinale "L'Europa della Cultura" elogiata da Umberto Eco e Renzo Piano
Tre appuntamenti dedicati all'Europa, che sono diventati altrettanti inni. Il presidente Napolitano ha ricordato gli argomenti già trattati. Il ministro Franceschini ha sottolineato come l'Europa della sua generazione fosse ben diversa da quella odierna, anche se forse manca ancora una vera identità. Ad elogiare l'Europa, l'integrazione, la cultura, due personalità di spicco, italiani conosciuti in tutto il mondo. “Siate fieri di essere cittadini europei – ha detto Umberto Eco – e non fidatevi dei falsi profeti che vogliono farci tornare indietro di 70 anni”. E tanti anni fa, l'Europa era divisa, da guerre, e morte. Una realtà che i giovani fortunatamente ignorano. Per Renzo Piano, semplicemente essere persone di cultura vuol dire essere persone più interessanti. Ed anche per i suoi splendidi lavori, ha sempre avuto l'idea di integrazione, luoghi di condivisione, “dove le differenze si azzerano – ha spiegato – e sparisce anche l'intolleranza”.
Nel video gli interventi di Giorgio Napolitano presidente della Repubblica Italiana; Dario Franceschini ministro per i beni e le attività culturali; Umberto Eco scrittore e presidente della scuola superiore studi umanistici università di Bologna; Renzo Piano architetto
Francesca Biliotti