"Raccolti oltre 87 milioni di profili", si allarga lo scandalo Facebook
Le affermazioni di Wylie, ex dipendente della società, confermano quanto già dichiarato da Mike Schroepfer, chief technology officer di Facebook, quando aveva annunciato una serie di restrizioni del social network per proteggere meglio i dati personali dei propri utenti.
Wylie ha inoltre riferito che il suo avvocato è stato contattato dalle autorità americane, compresi gli investigatori del Congresso e del Dipartimento di Giustizia, e che intende cooperare con loro.