Radio San Marino soffia sulle sue prime trenta candeline
Un'occasione per riannodare la storia "partita con quattro scatoloni" e per una riflessione sui grandi cambiamenti che la radio vive e che racconta
Trenta candeline fa la storia era tutta da scrivere ed alle voci di Radio San Marino è riconosciuto il merito di avere saputo raccontare e raccontarsi, da quel 27 dicembre 1992, attraverso canzoni, racconti e notizie. Con la leggerezza che è il registro della radio e con la personalità dei professionisti dei 102.7 L'appuntamento con Close Up che andrà in onda questa sera alle 20.55, occasione di riannodare – insieme a Lia Fiorio e Pino Cesetti - la storia della voce di San Marino.
“Da quell’oramai lontano 1992 – ricorda il direttore San Marino RTV Ludovico Di Meo - tante cose sono cambiate ma Radio San Marino ha continuato a raccontare questo piccolo Paese e tutto il mondo che lo circonda con passione e competenza, testimoniando la polifonia di una società sempre più complessa ed inclusiva”.
Ne ripercorre la storia in una nota la Comunità italofona, di cui San Marino RTV fa parte, individuando nella programmazione musicale attuale, nell'alternarsi dei dialoghi, delle notizie curiose, di rubriche e giochi la qualità dello sviluppo di questi trent'anni. Completato dalla nascita di Radio Classic: cronaca parlamentare, musica 60 70 e 80.
Negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione di Radio San Marino al mondo del sociale. Dal 2015 con Radio Tutti, ogni mese ragazzi con disabilità, seguiti dall’Istituto per la Sicurezza Sociale, intrattengono per un un'ora il pubblicocon il supporto di conduttori professionisti, Divertendosi e facendo divertire. Perché nulla è più inclusivo di una risata.
Nel video Lia Fiorio e Pino Cesetti ospiti di CloseUp
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