CORONAVIRUS

Rafforzato lo scambio di informazioni tra Cure Primarie e Segreteria Esteri sui sammarinesi di rientro dalla Cina

A San Marino è un confronto assiduo quello portato avanti dal gruppo di coordinamento delle emergenze sanitarie, sulla base degli sviluppi legati alla diffusione del nuovo coronavirus.

In mattinata il punto sull'eventuale ritorno a San Marino di cittadini dalla Cina. Confermata la prassi fissata nell'incontro di due giorni fa: l’indicazione per gli assistiti ISS di rientro, resta quella di contattare il proprio medico di base o la Guardia Medica per ricevere le informazioni sanitarie necessarie, caso per caso.

Al contempo è stata avanzata anche la richiesta alla Segreteria per gli Affari Esteri di comunicare alla Direzione Cure Primarie i nomi dei connazionali in arrivo, in modo che possano essere subito contattati dagli operatori sanitari per fornire informazioni sul loro stato di salute e per riferire dove abbiano soggiornato negli ultimi 15 giorni.

In queste ore non sono mancate le telefonate di cittadini all'ISS - dalla portineria dell'Ospedale all'Authority sanitaria, oltre che ai numeri forniti dalle forze dell'ordine e della Protezione Civile - per ottenere informazioni ed essere rassicurati. Ad oggi, comunque, il rischio contagio risulta molto basso. L'invito alla popolazione è alla calma. Sul sito dell'Istituto Sicurezza Sociale (www.iss.sm), aggiornamenti continui a disposizione degli utenti e tutte le risposte alle domande più comuni.

Guarda l'intervista ad Ivonne Zoffoli, Direttore del Dipartimento Ospedaliero

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