Rapinatore incastrato dagli esami del dna

Aveva tentato una rapina nell’ottobre del 2004, all’agenzia Aci di Rimini, ma gli era andata male ed era dovuto scappare a mani vuote, salendo sull’auto del complice che lo stava attendendo. Durante la corsa a piedi, aveva però perso il cappellino. Facendo una verifica incrociata del Dna dei capelli prelevati dal cappellino e del Dna rilevato sul mozzicone di una sigaretta che il sospettato aveva appena fumato, i carabinieri del Ris sono risaliti a Massimo Demma, 35 anni, originario di Potenza e residente a Cattolica. E’ stato arrestato per tentata rapina a mano armata e detenzione illegale di arma da fuoco.

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