Dal 2006 ad oggi il reato d’usura è in costante crescita: non solo nel riminese, come la recente inchiesta "Luna" della Guardia di Finanza ha accertato, ma in tutta Italia. Emerge dal rapporto Eurispes, secondo il quale nel 2009 sono stati denunciati 2,6 milioni di reati. Un reato ogni cinque minuti, 525 ogni 10mila cittadini maggiorenni. Più della metà sono furti, seguiti da danneggiamenti, truffe e frodi informatiche. Un discorso a parte, si diceva, vale per l’usura: +23% rispetto all’anno precedente. Dal 2007 al 2009 i commercianti coinvolti sono aumentati di un terzo, da 150 ad oltre 200mila, il giro d’affari è passato da 8 a 20 miliardi. A Rimini, pochi giorni fa, la Guardia di Finanza ha arrestato 15 persone per usura: una operazione che ha fatto luce su una tipologia di reato che finora ha prosperato indisturbato in una città che - incrociando i dati - sale su un poco invidiabile podio. Rapportando il numero dei delitti con la popolazione maggiorenne infatti subito dopo Milano si posizionano Rimini e Torino. Tornano al numero di reati in termini di valori assoluti invece dopo Milano si piazzano Roma, Torino e Napoli. All’ultimo posto c’è la provincia di Oristano: 225 delitti ogni 100mila persone.
Sara Bucci
Sara Bucci
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