Ravenna. Parà morta. Primo indagato per omicidio colposo
Si tratta del direttore di lancio, esperto di paracadutismo abitante in provincia di Mantova. L'ipotesi formulata dal pm Monica Gargiulo, titolare dell' indagine, è omicidio colposo. La giovane paracadutista, Melania GIovanna La Mantia, 22 anni, originaria di Trapani, è morta nei pressi dell' aeroporto di La Spreta di Ravenna dopo il suo primo lancio con il paracadute. In seguito agli sviluppi dell' indagine è slittata anche l'autopsia. Oggi si decide la data. I rilievi oltre che sul corpo della ragazza si concentreranno anche sul paracadute. La ragazza si eralanciata il 20 febbraio scorso attorno alle 16.30 ed è stata ripescata giovedì scorso a 12 metri di profondità nel laghetto di cava Cà Bianca, che dista qualche centinaio di metri dal limite della zona utile di atterraggio.
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