Re Nero: in attesa della rogatoria
Il condizionale è d’obbligo, le carte dell’inchiesta, sono, infatti, solo nella disponibilità delle parti. Il rientro dei vertici di Asset banca nei rispettivi ruoli aveva suscitato commenti anche in Repubblica.
Il governo non prese una posizione ufficiale, nel rispetto dell’autonomia della banca, sancita dalla legge 165 del 2005. Anche se a titolo personale, alcuni esponenti politici parlarono di decisione inopportuna che poteva inasprire i già difficili rapporti italo-sammarinesi.
Ora, qui a San Marino, l’attesa, su questo caso, è anche per la decisione che, entro breve, dovrebbe assumere il giudice d’appello Brunelli, chiamato per la seconda volta a pronunciarsi sulla rogatoria, ammessa parzialmente, dal commissario della legge Vannucci.
Il passaggio successivo sarà la decisione di terzo grado, che spetterà al giudice Emiliani. I tempi non sono certi. Improbabile, in ogni caso, un pronunciamento prima del 9 novembre.