Reddito di cittadinanza: Inps sblocca la procedura per l'erogazione agli stranieri
San Marino confermato fra gli stati che dovranno presentare la documentazione sul patrimonio immobiliare
Si sblocca la procedura per l'erogazione del reddito di cittadinanza alle famiglie di extracomunitari che ne hanno diritto. Lo chiarisce l'Inps spiegando che il decreto del ministero del Lavoro di concerto con gli Esteri ha definito l'ambito di applicazione della norma sui documenti da produrre per ottenere la carta Rdc.
Solo i cittadini residenti in Italia provenienti da 19 Paesi, fra cui San Marino, dovranno presentare la documentazione sul patrimonio immobiliare per comprovare i requisiti reddituali e patrimoniali. Gli altri stati sono il Bhutan, la Repubblica di Corea, le Figi, il Giappone, Hong Kong, l'Islanda, il Kosovo, il Kirghizistan, il Kuwait, la Malaysia, la Nuova Zelanda, il Qatar, il Ruanda, Santa Lucia Singapore, la Svizzera, Taiwan e Tonga.
Invece, "le domande presentate da aprile 2019 dai cittadini extracomunitari degli Stati o territori non inclusi nell'allegato al decreto interministeriale per le quali è già stata effettuata l'istruttoria per la verifica dei requisiti previsti per l'accesso al beneficio" - si legge - saranno disposti il rilascio della carta Rdc e il contestuale invio della prima disposizione di pagamento a Poste Italiane S.p.A. Previa verifica della permanenza dei requisiti, si provvederà al successivo invio - con cadenza quindicinale - delle eventuali mensilità arretrate maturate". Con cadenza quindicinale, annuncia l'INPS, arriveranno anche gli arretrati.