Referendum IGV, riflessioni dal Comitato Contrario "Uno di Noi"
Il comitato ”Uno di noi” rende noto il report sui costi di applicazione della legge italiana sull’interruzione volontaria della gravidanza. “11 miliardi e 209 milioni di euro - scrive - da cui lo Stato italiano avrebbe potuto trarre una capitalizzazione da investire in innovazione in sanità”. Nel mondo, specifica il Comitato, le leggi sull'aborto presentano un ventaglio di limitazioni più o meno estese, ma fa notare che negli Stati Uniti si è registrato un dietro front in vari Stati. Rispetto alla procedura dell'aborto, fa presente che il feto/embrione è particolarmente sensibile al dolore, proprio perché il suo sviluppo non è completato. “Eppure nessun sedativo o anestetico – conclude - viene somministrato prima della pratica abortiva”.
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