Una esperienza educativa immersa nella natura intatta, e la tradizione che si rinnova. Quello di uno Stato che dimostra, con la presenza sul posto dei Capitani Reggenti- Antonella Mularoni e Denis Amici- quanto continui a credere in quella proposta e nella sua storia. Quella della Colonia di Chiusi della Verna iniziò nel 1954, dalla tenda nei boschi dell'appennino di don Giuseppe Innocentini, per tutto don Peppino, e dei primi giovani che portò nei boschi di Badia Prataglia. Dal 1967 l'attuale colonia di Chiusi è diventata sede stabile di una tradizione che si rinnova nel tempo, grazie alla collaborazione della Congregazione di Serravalle. I 360 tra ragazzi e ragazze che quest'anno saranno ospiti dell'edificio son i figli e i nipoti di chi quella esperienza l'ha vissuta in questi 45 anni. Attualmente è in corso il secondo turno: la visita dei capitani Reggenti si è così intrecciata all'esperienza che stanno vivendo circa 70 ragazzine e al compleanno dell'anima stessa di questa esperienza: don Peppino festeggia 84 anni, con lo sprint e l'energia di chi è sempre in mezzo ai giovani. I capitani Reggenti, accompagnati dal segretario di Stato agli interni Venturini, sono stati ricevuti dalle autorità locali e da una rappresentanza di quelle sammarinesi. Nell'occasione i responsabili della colonia hanno sottolineato il rapporto di fiducia che si rinnova negli anni: quello che le famiglie ripongono in questo cammino di formazione che si snoda nella natura e nel silenzio. Il riconoscimento dello Stato e quello della gente: per don Peppino il regalo di compleanno più bello.
Sara Bucci
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