Reggenza in visita a corpi di polizia e protezione civile ringrazia per il prezioso lavoro
Prima tappa la centrale della gendarmeria. Il comandate Maurizio Faraone accoglie i Capitani Reggenti e i Segretari agli Esteri ed Interni che ringraziano per l'attività svolta e l'impegno profuso. Un lavoro che sta dando i suoi frutti anche nella percezione di maggiore sicurezza da parte dei cittadini, sottolinea nel suo discorso di saluto Guerrino Zanotti. La delegazione reggenziale è accompagnata nei quattro reparti, nell'ufficio interpol e nella centrale operativa interforze. A seguire la visita al comando della Polizia Civile, con qualche polemica. Ad accogliere i Capi di Stato il personale al completo guidato dal suo comandante Albina Vicini che non risparmia critiche, presentando rivendicazioni, in attesa del riordino dei corpi. Guerrino Zanotti ricorda i passi compiuti e anticipa che nei prossimi giorni verrà dato ulteriore impulso agli incontri con la convocazione dei sindacati. “Questa però non è la sede adatta per fare polemiche” – spiega - rimarcando lo spirito della visita, vale a dire l'apprezzamento di governo e istituzioni del lavoro preziosissimo di tutte le forze di polizia. È stato poi il turno della Guardia di Rocca. Il Comandante Massimo Ceccoli, alla guida del corpo da ben 24 anni, coglie l'occasione per segnalare vecchi problemi, quali la carenza di personale e mezzi per il controllo del territorio, rimarcando anche l'esigenza di adeguare il regolamento all'evoluzione del corpo anche alla luce delle competenze acquisite. C'è inoltre l'assoluta necessità di colmare posti vacanti nei gradi di sottufficiali, che sono completamente sguarniti. “Ne risulta – spiega Ceccoli - una gerarchia appiattita”. Ultima tappa la sede della Protezione Civile che nel 2014 ha accorpato il servizio prevenzione e protezione che gestisce sicurezza e salute nei luoghi di lavoro per tutta la pa. Fabio Berardi illustra le numerose attività, dall'antisismica alle pratiche antincendio, non dimenticando le collaborazioni esterne, ormai quotidiane. “Proprio oggi – racconta - eravamo a Bologna alla presenza del dipartimento nazionale della protezione civile, perché l'Italia ha varato il nuovo codice per migliore la gestione delle emergenze”. Ed è proprio sull'emergenza che Berardi mette l'accento. “E' pronto il piano di protezione civile nazionale che entro aprile sarà approvato dal coordinamento”. “Gratificante ed emozionante la visita della Reggenza, che valorizza il nostro lavoro e ci incoraggia sempre di più – dice - a fare del nostro meglio”.
MF
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy