Il Dalai Lama gli disse: “C'è un piccolo Buddha in ognuno di noi” e Bernardo Bertolucci, nel ritirare il premio, ha ricordato queste parole, commosso per l'onorificenza ricevuta. E non solo, perché proprio in occasione del XIV Summit mondiale dei Premi Nobel per la Pace, concluso in Campidoglio, lo street artist Jerico e la galleria 999Contemporary hanno donato l’opera "Handle with care / Maneggiare con cura” realizzata proprio per l'evento: è un acrilico su tela che raffigura lo sguardo di un bambino. Dopo 4 giorni cala dunque il sipario sull'evento internazionale fortemente voluto dal sindaco di Roma Ignazio Marino, che dopo aver saputo dal primo cittadino Patricia De Lille, che la città di Cape Town non avrebbe più potuto ospitare il Summit, ha prontamente offerto la Città Eterna, e il suo Auditorium, dove si sono svolte due giornate, con workshop e tavole rotonde tenute dai premi Nobel che non hanno mancato l'appuntamento, come Jody Williams, insegnante e pacifista statunitense, vincitrice del premio Nobel per la pace nel 1997, per la sua campagna internazionale per il bando delle mine antiuomo. E ancora Tawakkul Karman, attivista yemenita, presente anche alla conferenza di presentazione dell'evento in Campidoglio, che nel 2011 ha vinto il Nobel per la battaglia non violenta in favore della sicurezza delle donne e del loro diritto alla piena partecipazione nell'opera di costruzione della pace.
Riproduzione riservata ©