#Respect, il laboratorio contro violenza e pregiudizi alla Scuola media sammarinese
Il progetto è stato presentato ieri sera alla Sala Montelupo di Domagnano
Stereotipi, pregiudizi, violenza. Il mondo adolescenziale è seminato di buchi neri a cui bisogna fare attenzione. Da qui l'importanza del progetto #respect, a cura della Uos Tutela Minori e in collaborazione con la Scuola media sammarinese dal 2020. L'attività laboratoriale è stata presentata in una serata dedicata all'approfondimento del panorama giovanile attuale, tra i segni lasciati dalla pandemia e le etichette dettate dai social network. "In questo laboratorio - racconta Rosita Guidi, Direttore UOS Tutela Minori - abbiamo visto che, se si lasciano parlare, i ragazzi hanno molto da dire. L'accoglienza e l'ascolto attivo sono il metodo vincente". "Questo progetto è cominciato con poche classi - continua Remo Massari, Dirigente Scolastico Scuola Media -, ma poi ha suscitato molto interesse ed è stato richiesto da diverse sezioni". Pressione sociale, sentimenti complessi, frustrazione e noia sono prove che i ragazzi devono affrontare diventando adulti. E i laboratori permettono loro di capire che pregiudizi e violenza creano solo dolore. "Nella pratica - spiega Chiara Cesarini, educatrice della UOS Tutela Minori - i ragazzi approfondiscono questi temi con attività di simulazione. Così oltre a riflettere su questi, li sperimentano".
Nel video le interviste a Rosita Guidi (Direttore UOS Tutela Minori), Remo Massari (Dirigente Scolastico Scuola Media) e Chiara Cesarini (educatrice della UOS Tutela Minori)
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