Ricerca sui tumori: borsa di studio per la sammarinese Valentina Mularoni
Continuerà lo studio su una rara forma di linfoma che colpisce particolarmente le donne che hanno subito l’impianto di protesi mammarie
C'è anche la sammarinese Valentina Mularoni tra le tre giovani ricercatrici che si sono aggiudicate altrettante borse di studio, messe in palio una dalla Fondazione Veronesi e due da AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro. I finanziamenti consentiranno di proseguire i rispettivi studi sui tumori della mammella, dell’ovaio, della prostata e sui linfomi, presso il Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia.
La biologa Valentina Mularoni - che ha già studiato alla Sapienza di Roma e in un importante centro di ricerca a Copenaghen - si applicherà su una rara forma di linfoma, il linfoma anaplastico a grandi cellule associato a protesi mammaria. “Colpisce particolarmente le donne che hanno subito l’impianto di protesi mammarie”, spiega la dottoressa Mularoni a sassuolo2000.it. “In considerazione dell’aumentato impiego di questi dispositivi nel decennio passato e del lungo periodo di latenza della malattia, 10 anni circa, la sua incidenza nei prossimi anni – afferma - è destinata ad aumentare in maniera significativa”. La borsa di studio ha durata biennale e un importo annuo di 30.000 euro. Servirà dunque per “identificare nuovi marcatori molecolari da utilizzare per la diagnosi precoce della malattia e per la scelta del trattamento più adeguato”.