Utilizzare cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo di un paziente per curare diverse patologie, come il diabete. Non si tratta di uno scenario fantascientico. Una recente sperimentazione condotta dall’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia-Romagna utilizzando cellule espanse nei laboratori del Bioscience rendono sempre più concreta questa ipotesi. I risultati della ricerca sono stati presentati ieri a Roma, alla presenza di Camillo Ricordi, il più importante ricercatore al mondo nell’uso delle cellule staminali per la cura del diabete, che oggi ha fatto visita al centro sammarinese. La ricerca sulle cellule staminali ha già trovato alcune applicazioni pratiche nella chirurgia plastica e rigenerativa. Ora la sfida è quella di allargare il campo delle patologie, a partire dal diabete. E i risultati delle ricerche condotte grazie al Bioscience invitano all’ottimismo. Nel video l'intervista a Camillo Ricordi (Ricercatore)
Corrado Ravaioli
Corrado Ravaioli
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