Ricercatrice italiana scopre il bruco "mangia-plastica"
La prima domanda che i ricercatori si sono fatti è: come riesce la “Galleria mellonella”, questo il nome dell'animaletto, a mangiare il polietilene? "Con i nostri esperimenti abbiamo capito che la degradazione della plastica avviene proprio per un processo chimico" è stato dichiarato. Ora si tratta di scoprire l'enzima nascosto nel sistema digestivo della larva. Poi, chissà, sarà anche possibile creare una discarica eco-sostenibile, liberando così acque e suoli dalla grandissima quantità di materiale plastico accumulato.
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