Richiesta di adesione alla Consulta per l’Informazione e modulo di autocertificazione
L’adesione è necessaria per procedere, in sede di prima assemblea, allo svolgimento dei compiti previsti per legge. Si procederà infatti all’elezione del Consiglio direttivo della Consulta stessa, organo che resterà in carica tre anni. Si procederà inoltre, se sarà possibile, alla nomina dei due componenti di competenza della Consulta in seno all’Autorità Garante per l’Informazione.
La segreteria di Stato per il Lavoro, Cooperazione e Informazione e il Comitato provvisorio della Consulta per l’informazione ricordano che ai sensi della legge 211/2014 “gli operatori dell’informazione hanno l’obbligo di registrarsi presso la Consulta per l’Informazione” e che “possono aderire alla Consulta” tutti i giornalisti, tutte le categorie di appartenenza della professione di giornalista di cui all’Allegato A della legge 211/2014, i pubblicisti e gli editori.
Per chi voglia quindi aderire alla consulta e ne abbia i requisiti previsti, è necessario presentare domanda di adesione all’organismo.
Per presentare richiesta di adesione alla Consulta in vista dell’assemblea, è stato predisposto un apposito modulo di autocertificazione dei requisiti necessari ai fini dell’adesione.
Tale modulo sarà scaricabile dal sito della segreteria di Stato per il Lavoro, Cooperazione e Informazione oppure è possibile richiederlo anche al Comitato Provvisorio della Consulta all’indirizzo e-mail: comitato.provvisorio.consulta@gmail.com.
Gli operatori dell’informazione e gli editori che fossero già in possesso dei requisiti per l’iscrizione alla Consulta per l’informazione, come stabilito dalla legge 211/2014 potranno fare richiesta di adesione alla Consulta anche il giorno stesso dell’Assemblea compilando il modulo di autocertificazione e presentando i documenti necessari.
Chi rientrasse invece tra i requisiti previsti dalle norme transitorie di cui all’art.37 delle legge 211/2014, dovrà far pervenire la domanda di iscrizione alla Consulta entro le ore 10 del 16 febbraio 2015 alla segreteria di Stato all’informazione o inviando il materiale all’indirizzo e-mail comitato.provvisorio.consulta@gmail.com, o consegnandolo a uno dei membri del Comitato provvisorio (elencati in calce), in quanto sarà poi compito delle competenti autorità istituite dalle legge 211/2014 valutare le domande e il possesso dei requisiti.
Si consiglia anche a chi avesse eventuali dubbi, in quanto operatore dell’informazione ma non rientrante nelle categorie previste dal modulo, di compilarlo comunque specificando negli appositi spazi qual è la propria attività presso un organo di informazione o ufficio stampa, da quanto tempo viene svolta e allegando relativa documentazione che ne attesti lo svolgimento (es. dichiarazione del Direttore responsabile della testata). La richiesta di adesione sarà comunque valutata e verrà comunicata la possibilità o meno di adesione alla Consulta.
Per informazioni è possibile contattare il Comitato provvisorio della Consulta all’indirizzo email: comitato.provvisorio.consulta@gmail.com.
Si specifica infine che il Comitato provvisorio della Consulta per l’Informazione è stato nominato durante la riunione con gli operatori dell’informazione e gli editori, convocata dalla segreteria di Stato per il Lavoro, Cooperazione e Informazione, il 18 dicembre 2014 e fanno parte del comitato: Antonio Fabbri, Franco Cavalli, Davide Giardi, Silvia Pelliccioni, Marco Severini e Pier Paolo Villani.
Comunicato stampa