Si trova lungo via Lambertizio, una traversa della strada che conduce al Parco di Monte Cerreto. Scendendo, la discarica abusiva rimane sulla sinistra, nascosta in mezzo agli arbusti, proprio sotto la strada, a ridosso della pineta. Non salta immediatamente all’occhio, ma non è sfuggita allo sguardo attento di un residente della zona che ha prontamente segnalato la presenza dell’immondezzaio alle forze dell’ordine e al servizio di igiene urbana.
Ci sono cavi e prese del telefono, materiale elettrico mischiati a calcinacci, legno e brandelli di moquette; cavi del computer, uno straccio per pavimenti, riviste ricevute per posta ancora avvolte nel celophan; una tabella con gli orari di apertura e di chiusura, forse di un negozio. Cartoni.
L’impressione è che il ciarpame abbandonato appartenga ad un unico proprietario, a qualcuno che abbia voluto sbarazzarsi, senza troppi problemi, del materiale di scarto di una ristrutturazione.
Ci sono cavi e prese del telefono, materiale elettrico mischiati a calcinacci, legno e brandelli di moquette; cavi del computer, uno straccio per pavimenti, riviste ricevute per posta ancora avvolte nel celophan; una tabella con gli orari di apertura e di chiusura, forse di un negozio. Cartoni.
L’impressione è che il ciarpame abbandonato appartenga ad un unico proprietario, a qualcuno che abbia voluto sbarazzarsi, senza troppi problemi, del materiale di scarto di una ristrutturazione.
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