Rimini: alcol, nel 2013 166 ragazzi ubriachi in ospedale
“Una problematica generalizzata e profonda” commenta il Comune, che ricorda i progetti messi in campo dalla sinergia tra Ausl, Istituzioni, Forze dell'Ordine e Scuola, con migliaia di studenti coinvolti. Un impegno di grande portata, che non basta. “In questo ambito in particolare un ruolo fondamentale lo gioca ancora il contesto famigliare, l'educazione al consumo di alcol parte infatti proprio dalla quotidianità”. Visto che si abbassa la fascia dell'età di chi abusa di alcol, le iniziative potrebbero riguardare anche le scuole medie. Oltre all'aspetto educativo, è quello della sicurezza a fungere da deterrente; la Polizia municipale intensificherà i controlli. Ma non basta: davanti a166 ragazzi finiti al pronto soccorso ubriachi serve un cambio culturale.