Rimini: i bagnini di salvataggio chiedono più attenzione ai pericoli in mare

Tanti rischi potrebbero essere evitati. Lo dicono i marinai di salvataggio della provincia di Rimini che lanciano l'allarme con una campagna informativa e chiedono aiuto anche alle istituzioni. Prima di tutto segnalano troppi minori senza genitori che li sorvegliano mentre fanno il bagno. Ma anche molta incoscienza dei grandi che ignorano sia la bandiera rossa che i fischi di avvertimento. Il servizio funziona dalle 9,30 alle 13 dalle 14 alle 19,30 e c'è un protocollo via radio che collega i marinai con i Vigili del Fuoco e la Guardia Costiera.
Prima di entrare in acqua, specialmente durante le giornate di maretta, si consiglia sempre di valutare attentamente le proprie capacità di nuotare e chiedere preventivamente informazioni e suggerimenti al Marinaio di Salvataggio.
“La sistematica sottovalutazione dei pericoli del nostro mare, che quando è agitato genera un moto ondoso che provoca forti correnti di risacca in uscita (in dialetto 'gardoni'), purtroppo si somma inevitabilmente alla negligenza dei bagnanti che incoscientemente si avventurano nel mare” sottolinea Andrea Manduchi della associazione Marinai Salvataggio di Rimini.

VA

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy