Inaugurata a Rimini la prima edizione di Technodomus: il salone delle tecnologie per la lavorazione del legno e componenti per l’edilizia. E’ una delle cosiddette “eccellenze” del made in Italy. La filiera del legno impiega migliaia di addetti e la produzione è pari a 1,85 miliardi di euro, con una quota di export dell’84%. E proprio qui sta il problema: in periodi di grave recessione come questo le prime aziende ad andare in difficoltà sono quelle che producono per l’esportazione; i dati dell’ultimo trimestre del 2008 non lasciano dubbi: registrata una contrazione degli ordini del 39%. A Technodomus - il salone delle macchine per la lavorazione, l’edilizia, l’arredo e l’architettura ecosostenibile - questa fase di travaglio è chiaramente percepibile. Oltre 140 i marchi presenti in Fiera. Esposti macchinari ultramoderni, interamente robotizzati, per la lavorazione del legno. Ma non mancano gli appassionati del lavoro artigianale, come quelli dell’associazione Slow Wood; anche in questo modo si risponde alla crisi.
Gianmarco Morosini
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