Rimini: dedicata a don Giussani la rotatoria del Palacongressi
Prima dello scoprimento della targa ci sono stati gli interventi di saluto. L’assessore Imola ha ricordato “la grandezza di don Giussani quale ”seme e acqua” di quel germoglio chiamato Meeting per l’Amicizia tra i popoli, cresciuto poi a pianta rigogliosa e forte”, “il Meeting che ogni anno si rinnova a Rimini e ha una strettissima relazione ricambiata con la città perché il Meeting ha senso proprio perché è a Rimini e solo a Rimini”.
Monsignor Lambiasi ha espresso la gratitudine per il dono che don Giussani è stato per la città di Rimini. Gratitudine è stata espressa anche dal professor Simoncini, “soprattutto per il modo con cui è stata realizzata l’iniziativa da parte dei cinque ex sindaci della città”. Simoncini si è compiaciuto perché l’intitolazione della rotatoria è il segno del valore storico dell’amicizia fra don Giussani e la città di Rimini.
Dopo la preghiera di benedizione di monsignor Lambiasi, il portavoce del comitato promotore, Marco Ferrini, ha letto il biglietto ricevuto da due ragazzini: “Sono contento che questa rotonda si chiami don Luigi Giussani. Nella mia vita é legato a questo nome tutto quello che ho visto, ascoltato, vissuto, di buono e di bello…é successo con lui qualcosa di così importante che arriva a me, come la possibilità di raggiungere chi mi ha voluto. Anche una rotonda mi può aiutare”.
Comunicato stampa