Rimini: disavventura per la famiglia del sindaco Ravaioli

Per difendere i genitori, Stefano Ravaioli, figlio 22enne del Sindaco di Rimini, è stato colpito alla testa con una bottiglia e ha riportato una ferita giudicata guaribile in 10 giorni. Tutto è avvenuto la scorsa notte. 2 napoletani di 23 e 26 anni residenti a Riccione, di professione imbianchini, ritenuti i presunti responsabili dell’aggressione, sono stati denunciati a piede libero dalla polizia. Il figlio del primo cittadino riminese è stato aggredito verso mezzanotte e mezza, quando si è alzato dal tavolo dell’’enoteca Spazi, in piazza Cavour, proprio davanti alla residenza municipale, dove era seduto con i genitori ed altri clienti, che erano stati oggetto del lancio di alcune sedie e bottiglie lanciate dai napoletani dopo una discussione con il titolare. Il ristoratore, infatti, aveva sequestrato alla coppia un pallone con cui giocavano in piazza, finito tra i tavoli proprio mentre li stava invitando a smettere per non disturbare avventori e residenti. Una volta riavuta la palla, dopo una breve contrattazione, i ragazzi e una amica 23enne di Bergamo, anziché andarsene hanno lanciato all’indirizzo del proprietario una sedia di paglia. Quindi hanno trascinato in mezzo alla piazza Stefano Ravaioli, che si era alzato dopo aver visto la sedia sfiorare i genitori, per poi picchiarlo e colpirlo con la bottiglia. A bloccare i due sono stati alcuni agenti della questura fuori servizi, mentre il figlio del Sindaco è stato accompagnato in ambulanza al pronto soccorso per essere medicato.

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