Mezzo chilo di eroina sequestrato e due persone arrestate. E’ il bilancio dell’ultima operazione delle Fiamme Gialle di Rimini. I militari della guardia di finanza stavano da tempo pedinando un 26enne albanese e quando l’hanno visto alla guida di una vettura, in compagnia di un’altra persona, sul punto di immettersi sull’A14 gli hanno intimato l’alt. L’albanese in un primo tempo ha rallentato ma poi ha urtato il finanziere munito di paletta e tentato la fuga imboccando contromano la corsia utilizzata dalle vetture che provengono dalla statale per San Marino. Il militare che aveva imposto l’alt e che era stato urtato ha estratto la pistola di ordinanza ed ha sparato alcuni colpi centrando entrambe le ruote posteriori. La vettura e’ riuscita comunque a proseguire la sua corsa in direzione della statale adriatica, verso Riccione, dove e’ stata pero’ fermata in seguito, da un’altra pattuglia della finanza. I militari delle fiamme gialle avevano visto gettare un pacco dal lato passggeri della vettura in fuga e dopo una ricognizione hanno rinvenuto un panetto di eroina di 483 grammi. Nell’abitazione dell’albanese trovati altri 16,7 grammi di eroina; 480 grammmi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e 495 euro in contanti. Sia l’albanese che il ragazzo in sua compagnia, un riminese di 23 anni, sono stati fermati e trasferiti in carcere con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio; resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
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