Rimini e San Valentino by night. Precisazioni
Egregio direttore,
leggo il suo articolo del giorno 15 febbraio con il quale informate circa Il fermo della Dottoressa “di Pescara” con tasso alcolico di circa tre volte quello consentito con il conseguente ritiro di patente. Mi presento: sono la dottoressa Maria Carla Preta ortopedico, dirigente Asl di Rimini, casualmente anch’io proveniente da “ Pescara”. Il suo articolo è fuorviante e penalizzante e non solo per me ma anche per tutte le dottoresse di “Pescara “che, come me, operano sul territorio di Rimini. Desidero venga pubblicato un articolo a chiarimento del caso, escludendomi dalla lista!
Attendo le scuse
Dottoressa Maria Carla Preta ( .....dottoressa di Pescara )
Gentilissima Dottoressa di Pescara, gentilissima dottoressa Maria Carla Preta ortopedico, dirigente Asl di Rimini, la ringraziamo per la sua precisazione e sono personalmente onorato di farle le mie più profonde scuse sulla fiducia, visto che non mi è comunque chiarissimo il perché ma in questi casi meglio non sottilizzare. Un comunicato della Polizia Municipale parla appunto di una dottoressa di Pescara senza dare ai cronisti le iniziali. Già questo potrebbe essere una ottima ragione per chiamarci fuori ma se per lei è lo stesso le chiedo scusa anche a nome della Polizia Municipale di Rimini che quella notte magari aveva altro per la testa che immaginare si sarebbe offeso qualcuno fra le, immagino migliaia di medici donne, che abbiano in qualche modo a che fare con Pescara.
Comunque lei, Dio forse sa perché, si è sentita chiamata in causa, pertanto sono disponibile a giurare sulla Bibbia o in presenza di un notaio che la persona citata non è lei e, sempre sulla fiducia, che lei aborre qualsiasi tipo di alcool compreso quello denaturato. Non posso neppure dirmi disponibile pertanto ad offrirle un bicchiere di riappacificazione che chiuda le questione, per tema di eventuali reazioni alla proposta.
Mi scuso infine con tutte le istituzioni abruzzesi di qualsiasi ordine e grado, che si sono sentite coinvolte in questa vicenda, i cui risvolti in oggetto, sarebbero piaciuti molto a un cittadino pescarese doc di cui darei, per prudenza, visti sensibilità, tempi e contesto, solo le iniziali. E. F.
Cordialmente
Carlo Romeo Direttore responsabile della testata giornalistica