Un artigiano di 48 anni è stato iscritto nel registro degli indagati per la morte del 62enne di Torriana, trovato cadavere domenica scorsa all' interno di un locale sfitto in via Coletti a Rimini. Dopo un attento esame del cadavere, il Pm ha cominciato a sospettare l'omicidio per strangolamento. Così, nel mirino degli investigatori è finito l’uomo che aveva chiamato il 118. Avrebbe dichiarato di non conoscere l'uomo deceduto ma di averlo incontrato per strada, barcollante e in preda ad un malore. Per soccorrerlo - questa la sua versione dei fatti - avrebbe aperto la porta del locale sfitto, facendolo sedere su un divano. Gli inquirenti sospettano invece che il torrianese si sia sentito male solo dopo essere entrato nel locale nel quale si sarebbe recato per un appuntamento a scopo sessuale.
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